Autori

Inger Andersen

n. Jerup, Danimarca, 1958

Economista e ambientalista danese. Specializzatasi in studi su economia e sviluppo presso la SOAS (School of Oriental and African Studies) University of London, nel 1982 ha iniziato a lavorare nel settore della cooperazione in Sudan. Ha operato con funzioni di coordinamento dal 1992 presso l’UNDP (United Nations Development Programme) e dal 1999 presso la Banca mondiale, dove dal 2010 al 2011 è stata vicepresidente del programma per lo sviluppo sostenibile. Dopo aver diretto, dal 2015, l’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN, International Union for Conservation of Nature), nel febbraio 2019 ha assunto la direzione del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP, United Nations Environment Programme).

Mathias Cormann

n. Eupen, Belgio, 1970

È il Segretario Generale dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico dal 2021. Prima di questo incarico, ha ricoperto il ruolo di Ministro delle Finanze, Leader del Governo Australiano nel Senato Australiano ed è stato anche Senatore Federale in rappresentanza dello Stato dell’Australia Occidentale. Dal 1997 al 2003 è stato Capo dello Staff e Consulente di diversi Ministri Statali e Federali in Australia per il Premier dell’Australia Occidentale.

Beatrice Fihn

n. Göteborg, Svezia, 1982

Avvocata svedese. Laureata nel 2008 in studi internazionali presso l’Università di Stoccolma, nel 2009 ha collaborato con la Women’s International League for Peace and Freedom (WILPF) e ha partecipato ai lavori della Conferenza sul disarmo e del Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani. Dal 1° luglio 2014, ha assunto la carica di direttore esecutivo della Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari (ICAN, International Campaign to Abolish Nuclear weapons), istituzione insignita del premio Nobel per la pace 2017.

Paul Richard Gallagher

n. Liverpool, Regno Unito, 1954

Ecclesiastico inglese. Ordinato sacerdote nel 1977, ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia accademia ecclesiastica a Roma. Membro della diplomazia della Santa Sede, inviato speciale con funzioni di Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa dal 2000 al 2004, è stato nunzio apostolico in Burundi (2004-2009), in Guatemala (2009-2012) e in Australia (2012-2014). Nominato arcivescovo titolare di Hodelm nel 2004, dal 2014 è Segretario per i Rapporti con gli Stati.

Ahmed Aboul Gheit

n. Cairo, Egitto, 1942

Segretario generale della Lega Araba dal 2016. Dal 1992 al 1996 è stato Ambasciatore dell’Egitto in Italia, Macedonia e San Marino. Dal 1999 al 2004 è stato nominato Rappresentante Permanente dell’Egitto presso l’ONU a New York e dal 2004 al 2011 ottiene l’incarico di Ministro degli Esteri dell’Egitto. Nel 2017 è stato Rappresentante dell’Egitto presso la FAO a Roma.

Rafael Mariano Grossi

n. Buenos Aires, Argentina, 1961

Diplomatico argentino. Laureatosi nel 1983 in Scienze politiche presso la Universidad Católica Argentina e conseguito un dottorato in Relazioni internazionali all’Università di Ginevra (1997), dal 2002 al 2007 ha ricoperto la carica di capo di gabinetto dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica (AIEA), di cui è stato direttore aggiunto dal gennaio 2010 al giugno 2013. Ambasciatore in Austria in rappresentanza dell’Argentina dal luglio 2013 al novembre 2019, nel dicembre dello stesso anno ha assunto la carica di direttore generale dell’AIEA.

Henrietta Holsman Fore

n. Chicago, USA, 1948

Funzionaria statunitense. Formatasi in diritto amministrativo presso la University of Northern Colorado (1975), negli anni Ottanta ha ricoperto alte cariche gestionali nel settore industriale privato. In seguito, è entrata nell’amministrazione del governo federale e dal 2001 al 2005 ha assunto la direzione della zecca statunitense, divenendo successivamente (2007-2009) la prima donna a capo della United States Agency for International Development (USAID). Dal gennaio 2018 al gennaio 2022 è stata Direttore esecutivo dell’UNICEF, collaborando, tra l’altro, con l’Organizzazione mondiale della sanità nella campagna di vaccinazione volta a combattere la pandemia da COVID-19.

Christine Lagarde

n. Parigi, Francia, 1956

Avvocata e donna politica francese. Dopo la laurea in giurisprudenza all’università di Paris X-Nanterre, ha completato la sua formazione presso l’Istituto di studi politici di Aix-en-Provence. Ha iniziato la professione forense lavorando per lo studio legale Baker & McKenzie, diventandone presidente nel 1999. Tornata a Parigi, si è dedicata alla politica: ministro delegato all’Industria e al commercio estero (con J. Chirac, 2005-07), ministro dell’Agricoltura e della Pesca (per poco nel 2007) e ministro dell’Economia, delle Finanze e del Lavoro durante la presidenza di N. Sarkozy (2007-11). Nominata dal Financial Times come il più virtuoso ministro delle finanze europeo (2009), è apprezzata per aver promosso una politica fiscale in grado di salvaguardare la Francia dalla crisi economica mondiale. Nel luglio 2011 ha sostituito D. Strauss Kahn nel ruolo di direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, prima donna a ricoprire tale incarico, nel quale è stata riconfermata nel 2016. Selezionata nel luglio 2019 dal Consiglio europeo come candidata adeguata a rivestire la carica di presidente della Banca centrale europea; nello stesso mese ha presentato le sue dimissioni da direttore generale del FMI e il 1º novembre 2019 ha assunto il mandato di presidente della BCE. È considerata fra le 100 donne più potenti del mondo.

Izumi Nakamitsu

n. Tokyo, Giappone, 1963

Nel 2017 ha assunto l’incarico di Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite e Alto Rappresentante per gli Affari del Disarmo. Ha un’esperienza pluriennale all’interno e all’esterno del sistema delle Nazioni Unite. Dal 2014 è stata assistente amministratore dell’Unità di risposta alle crisi presso il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP). Tra il 2012 e il 2014 è stata direttore della Divisione Asia e Medio Oriente del Dipartimento delle Nazioni Unite per le operazioni di mantenimento della pace. Dal 2005 al 2008 è stata docente di Relazioni internazionali presso l’Università Hitotsubashi di Tokyo, dove è stata anche membro del Consiglio per gli scambi con l’estero del ministro degli Esteri giapponese.

Qu Dongyu

n. Yongzhou, Cina, 1963

Biologo cinese. Laureato in Scienze agrarie presso l’Università agraria dello Hunan nel 1983 e conseguito nel 1996 un dottorato all’Università di Wageningen (Paesi Bassi), dal 2001 al 2011 ha ricoperto la carica di vicepresidente dell’Accademia cinese di scienze agrarie. Viceministro dell’Agricoltura dal 2015, nel 2019 è stato eletto direttore generale della FAO al primo turno, con 108 preferenze su 191, subentrando a J. Graziano da Silva

Petteri Taalas

n. Helsinki, Finlandia, 1961

Metereologo e Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale Metereologica. Membro del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione Mondiale Metereologica dal 2008 e membro del Consiglio del Centro Previsioni Meteo a Medio Raggio. Nel 2015 è stato nominato segretario generale dall’Organizzazione Mondiale Metereologica. Rieletto per un secondo mandato quadriennale nel 2019, è stato Direttore Generale dell’Istituto Meteorologico Finlandese dal 2002 al 2005 e dal 2007 al 2015.

Tibor Tóth

n. Debrecen, Ungheria, 1954

Ambasciatore dell’Ungheria. È stato Segretario Esecutivo dell’Organizzazione per l’applicazione del Trattato per il bando completo degli esperimenti nucleari (CTBTO). Diplomatico con una vasta esperienza nel campo del controllo delle armi e del disarmo. Ha svolto il ruolo di Rappresentante Permanente dell’Ungheria presso le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra e Vienna. Ha anche preso parte alla Conferenza sul Disarmo a Ginevra e all’Organizzazione per la Proibizione dell’impiego di armi chimiche a L’Aia. Dal 1994 al 1996 è stato Vicesegretario di Stato alla Difesa e ha svolto anche l’attività di presidente e negoziatore per la proibizione dell’impiego di armi biologiche e chimiche.

António Vitorino

n. Lisbona, Portogallo, 1957

Nel 2018 è stato eletto Direttore generale dell’Organizzazione Internazionale per le migrazioni delle Nazioni Unite. Ha oltre 27 anni di esperienza politica e accademica nazionale e internazionale. È stato Commissario europeo per la Giustizia e gli Affari interni dal 1999 al 2004. Nel corso della sua carriera ha sviluppato capacità di gestione e negoziazione ai massimi livelli e ha sviluppato una conoscenza approfondita dei contesti migratori globali e nazionali e delle relative sfide politiche. È stato giudice della Corte costituzionale portoghese dal 1989 al 1994. È stato anche professore assistente e professore di diritto costituzionale, diritto internazionale dei diritti umani, diritto dell’Unione Europea in materia di giustizia e affari interni presso la Facoltà di Giurisprudenza di Lisbona e l’Università Nova di Lisbona. Membro del Consiglio transatlantico sulle migrazioni con sede a Washington D.C. dal 2007 al 2018.